E’ la mia prima esperienza di tattica ostruzionistica dura. Solo che sto dalla parte di chi la subisce, e non di chi la fa. Devo infatti sostituire la collega Simonetta Ruminato presso la Commissione Bilancio, che insieme alla Commissione Sanità, esamina il decreto legge 20 marzo 2001, n. 23, per il ripiano selettivo dei disavanzi pregressi nel settore sanitario.
C’è il problema del numero legale, e la Lega fa un duro ostruzionismo, presentando centinaia di emendamenti e lavoriamo ininterrottamente dalle h.16 alle h..24. Morando presiede con impeccabile determinazione, e con ironia, quando presidente Tommasini (l’ex capogruppo della Commissione Sanità di Forza Italia nella precedente legislatura) non sapendo fare ostruzionismo a braccio, legge interi capitoli della Finanziaria o di leggi sanitarie.
Il provvedimento in discussione è di enorme portata: 3000 milioni di euro nel 2007 sono stanziati per ripianare il disavanzo sanitario di Lazio, Campania, Molise, Abruzzo, Sicilia, Liguria accumulati nel quinquennio 2001 – 2005. Sono le Regioni che hanno ottenuto, sottoscritto con lo Stato, un accordo di rientro trentennale, di riduzione dei posti letto ospedalieri etc, di incremento di Irap e Irpef .
Solo il Lazio avrà 1500 miliardi di euro.
Le regioni virtuose vanno avanti come possono, le altre vengono “compensate”.
Il Senatore Polledri, giovane medico lombardo della Lega, vive la sua serata di gloria. I senatori della Margherita e di Forza Italia scoprono, verso le 23, di essere stati tutti scouts, e vogliono fondare l’Associazione dei parlamentari ex scout. Parlano delle loro scampagnate giovanili, di campeggi e palafitte. Ricordano l’ex parlamentare della Margherita di Torino, Sergio Rogna, responsabile nazionale dei “lupetti”…
Ci sciogliamo alle 24 e mercoledì in aula tutto tornerà in discussione.
C’è poco tempo: se continua così, dopo la Camera, bisognerà mettere la fiducia.