Nel buon risultato generale del Pd e della sinistra nel panorama nazionale il Piemonte segnala molte difficoltà.
Anche altre regioni, prima di queste europee, avevano segnalato analoghe criticità.
Per le regioni, come per i collegi uninominali, bisogna costruire alleanze su un nome del leader e spingere al massimo su quello la personalizzazione e la identificazione con il programma.
Questione di diverse leggi elettorali e non solo.
In Piemonte abbiamo in più la storica divisione socio elettorale tra Piemonte 1 e Piemonte 2.
Passano i decenni e resta invariato.
Dal 2019 (sconfitte di Chiamparino e Cs e inizio dell’era Cirio) ai risultati di oggi il/la leader della coalizione del Cs rimane ed è rimasto molto al di sotto della coalizione di Centro Destra.
Chiamparino ottenne circa il 35,80% dei voti..
Gianna Pentenero poco di meno.
C’é molto lavoro da fare.. da cominciare quasi subito.