Oggi è l’anniversario della morte di Emanuele, e il 22° di quella di Craxi.
Constatiamo quotidianamente di vivere una crisi perdurante di sistema, al di là delle eccellenze dei singoli e della tutela dell’Europa.
Alla mia non giovanissima età sento la responsabilità di raccogliere la storia della sinistra italiana, specialmente di quella riformista.
Spero che le nuove generazioni prendano questo testimone, nel mondo che cambia, non immeschiniscano le loro ambizioni nel pragmatismo quotidiano, siano all’ altezza di quelli che ci hanno preceduti.
Una lettura che ancora ci interroga.