Oggi penso al mio amico Boccuzzi, unico sopravvissuto al rogo Thyssen, alle nobili parole della madre, che chiede con pacatezza l’esecuzione della pena per i due dirigenti tedeschi che dopo tanti anni, anche in Germania, sono riconosciuti imputati di omicidio colposo.
L’ esecuzione della pena – dice – servirà all’ Europa per far capire la drammaticità della sicurezza sul lavoro.
Esecuzione della pena, giusta e umana, ma esecuzione.
Come si conviene nei paesi democratici e liberali.