Skip to main content

Associazione Coscioni per la libertà di ricerca- 19 dicembre 2007

By 19/12/2007Attualità

Oggi il quotidiano Europa ha pubblicato un inserto a pagamento dell'Associazione Luca Coscioni per libertà di ricerca scientifica con la proposta appello di scienziati e accademici al Ministro Livia Turco per il Peer Review . Oltre 500 i firmatari tra accademici e scienziati.

LA PROPOSTA AL MINISTRO DELLA SALUTE PER I CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI FONDI DESTINATI ALLA RICERCA MEDICA

Gentile Ministro Livia Turco,

Dal 5 dicembre si riunisce la Commissione, da Lei presieduta, che deciderà sulle procedure di bando per l'assegnazione delle risorse economiche assegnate per la ricerca scientifica di competenza del Suo Ministero. (leggi tutto)

 In tale contesto, l'assegnazione di 8 milioni per la
ricerca sulle staminali è divenuto tema di rilevanza pubblica, sia
per la sensibilità politica sull'argomento, sia per i criteri
utilizzati in precedenza per l'assegnazione di tali fondi. Di là
dalle valutazioni sul passato, riteniamo che l'assegnazione dei
nuovi fondi (non solo gli otto milioni, ma tutti i circa 350 milioni
i fondi da assegnare) sia un'occasione di fondamentale importanza
per stabilire una pratica innovativa di trasparenza e qualità, che
possa servire da modello per il nostro Paese. Siamo consapevoli del
fatto che qualunque sistema si voglia adottare esso funzionerà
soltanto se vi è la volontà politica di farlo fu nzionare attraverso
la nomina di persone che diano garanzie di un'irreprensibile
serietà. Noi confidiamo che Lei questo lo voglia.
Per quanto riguarda la valutazione dei progetti di ricerca
presentati da singoli o da gruppi di ricercatori, proponiamo un
sistema di "valutazione tra pari" (peer review) che, per essere
efficace e credibile, deve soddisfare alcune condizioni.

1. La Commissione che esamina i progetti è nominata dal Ministro ed
è di dominio pubblico. Non può far parte della Commissione chi
partecipa al bando con proposte proprie o dei propri diretti
collaboratori.

2. I membri della Commissione devono essere ricercatori di livello
eccellente e scelti, eventualmente, sulla base dell'impact factor e
citation index.

3. La Commissione si avvale di external mail reviewers, anche
stranieri, altamente specializzati. Non può essere mail reviewer chi
partecipa al bando con proposte proprie o dei propri diretti
collaboratori. Costoro devono dichiarare di non aver collaborato con
i richiedenti negli ultimi 5 anni ed essere liberi da vincoli d'ogni
genere e non possono giudicare chi appartiene alla propria
struttura. A loro è offerto un onorario.

4. I ricercatori che hanno proposto progetti di ricerca riceveranno
notifica della decisione in merito al loro progetto dalla
Commissione con copia integrale del giudizio dei singoli revisori
esterni. Sono rese pubbliche, a fine assegnazione, la graduatoria e
le motivazioni dei progetti finanziati.

Come esempio di sistema e come modello procedurale si segnala la
Fondazione Telethon.

Primi firmatari:
Piergiorgio Strata
Co-Presidente Ass. Coscioni
Professore all'Università di Torino
Gilberto Corbellini
Co-Presidente Ass. Coscioni
Professore all'Università di Roma
Giulio Cossu
Consigliere generale Ass. Coscioni
Professore all'Università di Milano

Close Menu

MAGDA NEGRI

www.magdanegri.it

IL MIO PARTITO