Martedì si sono riuniti gli uffici di Presidenza di Camera e Senato, i capogruppo delle commissioni, i repsonsabili di aree e componenti del Pd per organizzare il lavoro di redifinizione del profilo programmatico del Partito democratico. Pare che l’introduzione di Letta sia stata di corretto profilo. Ma pare ci sia stata una discussione non organica e scoordinata dove ognuno ha illustrato le proprie issue.
Siamo in una fase incerta e difficile. E sono vistose le oscillazioni del Segretario Bersani che un giorno va da Napolitano per le riforme istituzionali del Pd con cui sfidare Berlusconi e il giorno dopo dice che con il cavaliere nessuna riforma è possibile. Se le strategie nel Pd sono diversificate bisogna prenderne atto.. E superare l’attuale Babele.