Guardo con molta simpatia e speranza alla possibile candidatura del senatore Ignazio Marino alla segreteria del Pd. Se il suo programma sara' a netta vocazione maggioritaria, prevedendo la coincidenza del candidato segretario al candidato premier, potra' parlare all'Italia laica e modernadi tutti i cittadini che meritano un'offerta politica ricca di pari opportunita' e di liberta'. Anche il congresso potrebbe arricchirsi di nuove idee, nuove proposte e nuovi protagonisti.