Mercoledì scorso al Teatro de' Servi di Roma ho partecipato alla presentazione del Libro di Tonini e Morando L'Italia dei democratici, alla quale erano presenti anche Walter Veltroni e Pierferdinando Casini.
Mi dispiace che il giornalista moderatore Cerasa l'abbia voluta giocare sul registro della più stretta attualità (primarie, Monti bis etc. ) sacrificando l'approfondimento del tema, profeticamente attuale, del lavoro.
Comunque condivido pienamente – per restare sull'attualità – la preoccupazione espressa da Veltroni sul rischio di divisione del PD, perché le tensioni sono troppo radicalizzate e poco istruita la proposta di arrivare ad un Monti bis, chiuso al centro destra e a Berlusconi ma sorretto da un centro sinistra e da un centro innovatore.
Casini giocava largo, trovandosi a fare l'ago della bilancia. Giustamente, Cerasa ha definito il libro "manifesto elettorale" di un eventuale nuovo asse di governo riformista.
Ne consiglio la lettura perché riesce a tradurre in modo piano e comprensibile sia i più irti problemi economici (prima parte) sia i fondamenti teorico-politici della sfida del PD (seconda parte).
Venerdì 12 ottobre il libro verrà presentato anche a Torino, alle ore 18,30, presso l'Aula Magna dell'Istituto Avogadro (Via Rossini 18). Saranno presenti Elsa Fornero, Beppe Berta, Bruno Manghi. Tutti invitati!