Si chiamava Fiamma.
L’aveva trovata Fedra da ragazzina a Pradleves, dove passavamo l’estate, in un fienile.
Zampina compromessa, circa un mese d’età, in paese non la voleva nessuno.
Allora la portiamo a Torino, dove la adottano le mie due vecchie gatte Smery e Minou.
Dolcissima, schiva, silenziosa… se ne è andata vecchiotta per le solite complicazioni renali.
Adesso è in una cassettino nel piano alto delle mie molte librerie vicino a Minou.
Spero, la più vecchia.
La seppellimmo Fedra ed io nel campo Filadelfia, quando era ancora abbandonato e incolto.
Allora ci sembrò una grande idea.
Adesso mi dispiace che non stia vicino alle altre, in una terza cassettina.