Caro Segretario,
Nell'assemblea dell'11 maggio che vide la tua elezione avevamo votato un ordine del giorno finale che ci impegnava a celebrare il congresso entro l'ottobre 2013, con il tuo aiuto e la tua supervisione come garante della fase di transizione e per la definizione delle procedure congressuali.
Ora sembra che i tempi si dilatino e le procedure si complichino. Singoli dirigenti intervengono pubblicamente a proporre l'una o l'altra soluzione, funzionale all'uno o all'altro possibile candidato.
La mia proposta – che mi permetto di sottoporti – è quella di velocizzare al massimo e di concentrare i lavori della commissione per le regole.
Una convocazione alla settimana, su singoli temi, sembra un ritmo inadeguato all'urgenza dei tempi congressuali.
Siamo ormai dotati di un sufficiente bagaglio di regole e di conoscenze per non dare l'impressione di diluire il processo congressuale, complicando anche così la vita a circoli e federazioni.
Credo di farmi interprete di una preoccupazione diffusa e ti ringrazio per l'attenzione.
Membro della Direzione Nazionale