Ho sempre avuto paura a viaggiare da sola sui treni di notte.. specialmente i regionali dopo le h 21.. quando i pendolari sono tornati a casa.
Cerco sempre di mettermi in un vagone dove ci sia anche un’altra donna, oppure mai un uomo solo, oppure almeno 2 uomini.
Ma sono stati appunto in 2 a violentare la ragazza giovanissima sul treno per Varese e l’altra se l’è cavata scappando nella stazione deserta.
Mi è capitato circa 4 anni fa di aspettare fuori da una stazione con una signora e la sua bambina.
Erano circa le 23 e la stazione non era deserta ma era un dormitorio di maschi immigrati senza riparo.
E noi tre avevamo disagio e paura.
Lo dico senza vergogna..
Il giorno dopo lo dissi alla Segreteria del sindaco.
Sapevano tutto.. non potevano farci niente.
In genere, commentarono, non ci sono sui treni e in stazione signore e bambine a quell’ ora.
Invece si viaggia, non abbiamo tutti autisti e famigliari con le loro macchine a disposizione…
Le due ragazze di Varese viaggiavano, da libere cittadine.
Ma il controllore dei biglietti, non dico la polizia, una volta visto le ragazze sole, non poteva girare, farsi vedere, dare sicurezza?
Non basteranno le leggi e le pene, ci vuole un diffuso controllo sociale.