Certo che vederlo adesso, ora che non c’è più, ora che sappiamo.. le immagini di repertorio di dicembre ci segnalano un David Sassoli smagrito, con i capelli più radi e più grigi, sia pure sempre con il suo splendido sorriso.
Forse chi gli stava vicino ha capito e gli è stato ancora più vicino.
Io lo penso con commozione e ammirazione, per il suo mite coraggio.