Se n’è andato Ottaviano del Turco, compagno che ho molto stimato.
Gli ultimi ricordi che ho di lui erano di quando si aggirava nei corridoi del Senato, sofferente per l’inchiesta che lo aveva colpito.
Non ho mai dubitato della sua correttezza.
Come al solito fu lasciato solo..
Tanti anni dopo la verità giudiziaria è emersa e dà ragione a un dirigente onesto.
La verità politica è che un’intera Regione fu richiamata al voto, sull’onda di uno scandalo presunto su cui molti si accanirono.
Io ho votato la Severino, che prevede le dimissioni degli amministratori inquisiti solo dopo il primo grado di giudizio.
Mi sembra una misura giusta.
Anche se discutibile.
Ma quelli erano ancora gli anni della gogna.. vergogna del Paese.
Addio Ottaviano.. un compagno socialista.. un riformista, un dirigente del movimento operaio.
Mi piace pensare che gli ultimi suoi anni siano stati resi più sereni dalla sua passione per la pittura e dalla vicinanza degli amici più fedeli.
Sono sicura che un uomo come lui ne ha avuti.