Praticamente seguo solo la vicenda Ucraina.
Sembra che tutti i margini della diplomazia siano inceneriti.
No agli accordi di Minsk per Putin, che critica anche Lenin e rivendica un grande spazio russo tutto da riconquistare.
Oggi ha celebrato il suo sistema d’armi di nuovissima generazione.
Gli Ucraini da parte loro rivendicano, sempre oggi, di non volere solo entrare nella Ue, ma organicamente nella Nato.
Ogni commentatore di politica internazionale aggiunge analisi e possibili sbocchi.
C’ è chi ipotizza che tutto questo risuonar di cingoli e di armi sia tutta scena, arma di distrazione per coprire un golpe pilotato filo russo a Kiev..
Il fantasma della guerra nasconderebbe quindi una prossima iniziativa tutta politica..
Comunque ci si volti.. vediamo solo profezie di sventura.