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Cooperazione di tutte le forze politiche contro la tragedia dell’epidemia

By 20/11/2020Attualità
Nonostante i grandi Lai e le reciproche accuse, non credo che la disponibilità di Berlusconi, a votare l’ulteriore aggravamento del bilancio e a consentire cifre più significative per aiutare le famiglie e le attività in crisi, creerà conflitti insanabili a destra.
La destra italiana, dal tempo della Lefa di Bossi, gli An della prima Forza Italia… è sempre stata profondamente diversa al suo interno, talvolta fino all’inverosimile, ma ciononostante unita.
Non dimentichiamoci che fu proprio Berlusconi a sdoganare il movimento Sociale Italiano e a legittimarlo totalmente nelle alleanze e anche nei collegi elettorali.
Ora abbiamo una destra apeertamente filo urbanista e anti europea, come quella della Meloni, una mediamente anti europea e in espansione come la Lega, e Forza Italia, ridotta ormai ai minimi termini, ma su una sponda democratico – liberale e pienamente parte del Ppe.
Berlusconi non riuscirà a civilizzare i sovranisti ma non li abbandonerà.
La vicenda Mediaset – Vivendi non mi sembra la vera moneta di scambio di questa operazione.
In Spagna, in Portogallo, in Francia, in Inghilterra e in Germania le coalizioni cooperano con i governi in carica per combattere l’epidemia e ne tragono legittimità.
Berlusconi sta in questo solco, la Meloni e Salvini hanno deragliato e non vogliono nè riescono a riportare il treno sui binari giusti..
Non so cosa si porterà a casa realmente, però è stato giusto accogliere gli inviti di Mattarella… e il Pd ha svolto un ruolo importante, da grande forza nazionale.
I 5S si accapgliano e scatenano Il Fatto Quotidiano contro l’ovvio, ma non reggono un’iniziativa politica più complessa.
Comunque, per il nostro futuro prossimo, ci sarà una contesa classicamente bipolare, penso non compromessa dalle diatribe dell’oggi.
 
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MAGDA NEGRI

www.magdanegri.it

IL MIO PARTITO