Credevo di aver trovato una importante alleata e che, almeno su quel punto, ci si impegnasse sul serio.
Della mozione Schlein non ho condiviso quasi nulla, ma avevo apprezzato molto la parte sulla riorganizzazione del Partito.
In pratica la rigorosa applicazione dello statuto: conferenza di programma, primarie sempre per la selezione dei vertici monocratici.
In fondo i tratti distintivi che fanno del Pd, il partito “diverso” nel panorama dei partiti personalistici cui l’Italia si è ridotta.
Invece tutto finto.. tutto smentito.. tutto sepolto.
La Segreteria Schlein interviene pesantemente in Piemonte, Sardegna, Basilicata, Firenze, per congelare le primarie e gestire le alleanze a livello centrale-
Mai visto nel Pd niente di simile.. neppure ai tempi del PDS e del Pci.
Stupisce l’acquiescienza, anche di Bonaccini e di tanti dirigenti.
Si sta affermando lo stile Enrico IV..
Parigi val bene una messa.
Si puo rinnegare il protestantesimo e farsi cattolici…
Posizione più disperata che pragmatica.
Temo che non espugneremo Parigi.