Skip to main content

Da Torino Petizione per le Unioni di fatto

Firma e fai firmare la proposta di deliberazione comunale di iniziativa popolare per il riconoscimento di pari opportunità per le unioni di fatto. Iniziativa promossa da Torinolaica

La Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati ha reso noto lo scorso anno una ricerca secondo la quale le cosiddette “nuove famiglie” sono una realtà considerevole nel nostro Paese: nel  2005 le nuove forme familiari (single, coppie non sposate, genitori soli) erano cinque milioni e 200mila (2 milioni in più rispetto a 10 anni prima) mentre le coppie di fatto erano mezzo milione e la percentuale delle nascite fuori dal matrimonio è aumentata del 70% tra il 1995 e il 2004.

Questi dati, sia pur parziali, confermano quello che ricercatori e ricercatrici italiane hanno da molto tempo evidenziato sui mutamenti delle forme familiari nei paesi europei ed in Italia. Eppure le Istituzioni non hanno prodotto nessun significativo adeguamento alla nuova realtà che viviamo, né della normativa nè delle politiche del nostro Paese, arenando il dibattito pubblico sulle famiglie italiane in controversie di natura esclusivamente ideologica.

L’inattività del legislatore in questo ambito non deve essere alibi per nessuno, men che meno per gli Enti Locali che possono, se lo vogliono, riconoscere non soltanto i doveri dei conviventi (cosa che già accade per gli interveti di natura socio-assistenziale gestiti dalla Città di Torino) ma anche i diritti, di conseguenza il valore di queste unioni ed il loro contributo ad una società più inclusiva e coesa, quindi più giusta.

Noi sottoscritti, cittadini, cittadine e associazioni torinesi, sottoscriviamo e chiediamo a tutti e tutte di sottoscrivere la proposta di deliberazione di iniziativa popolare che chiede alla Città di Torino di riconoscere pari opportunità alle coppie di fatto, modificando di conseguenza programmi ed interventi dell’amministrazione in tutte le materie di sua competenza.

aderisci scrivendo a  brossalg@tiscali.it

Close Menu

MAGDA NEGRI

www.magdanegri.it

IL MIO PARTITO