Ospitaimo il Diario di uno scrutatore torinese, certi che -recuperate le forze- altri avranno voglia di raccontare
"Gazebo di porta palazzo: troppo freddo a metà ottobre. 379 votanti, di cui 3 bianche e 2 nulle. Scrutatori in questo come negli altri seggi che ho visto, solo ds: questo partito che si sta sciogliendo, che si fa portare via il controllo del pd a torino, quando c'è uno sforzo di organizzazione volontaria, dà il meglio di sè.
Elettori anziani, qualcuno (pochi) convinti che il voto sia obbligatorio (per via del certificato) In compenso, grazie al certificato, il 99% va a votare dove ci sono gli elenchi e si lavora in fretta.
Sedicenni una, col padre. Giovani sotto i 30, quasi nessuno.
Offerte generose : 1065 euro. Qualcuno dice "è l'ultima volta che mi fregate": non sono molto contenti del dopo primarie di Prodi.
Scrutinio: batosta per il gruppo dirigente torinese dei ds: a Susta solo il 35 % dei voti. Forse è troppo tardi per imparare a governare col consenso e non col comando, meglio un ricambio. Meglio volontario che sbattuti via, come si può anche profilare, dato che il partito, organizzativamente loro, adesso è comandato dagli altri: loro minoranze, più popolari.
Vedremo molte improvvise conversioni dei funzionari comunali e delle partecipate: vigilare le parrocchie…."