Ieri 1 dicembre ho preso parte all'audizione in cui il ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, ha riferito alle Commissioni Difesa di Senato e Camera. Molto bene! Il nuovo ministro mi ha fatto un'ottima impressione. Concordo con il ministro sulla necessità di ristrutturare il nostro sistema di difesa.
Riporto qui la mia dichiarazione rilasciata al sito del Partito Democratico in proposito:
"Considero molto importante che, nella prima occasione di delineare il programma di governo per la difesa, il ministro Gianpaolo Di Paola, oltre alla conferma degli impegni internazionali assunti a livello globali dalle Forze Armate italiane in contesti Onu e Nato, abbia individuato come importante l'obiettivo di riconfigurare e ristrutturare il nostro modello di Difesa. Questo sia per i necessari risparmi in tempo di crisi, ma anche con l'ambizione di farne uno strumento adeguato ai nuovi compiti che l'integrazione a livello europeo e lo scenario internazionale richiedono". Lo dice la senatrice del Pd Magda Negri, componete della commissione Difesa del Senato, commentando l'audizione del ministro. "L'obiettivo della ristrutturazione dello strumento militare – continua Magda Negri – è stato purtroppo mancato dal precedete governo, che aveva affidato a una commissione di alti studi con faticose ricadute operative".
Bene anche il ministro giustizia, Paola Severino: ho apprezzato la proposta di usare il braccialetto elettronico contro l'affollamento delle carceri, argomento sul quale avevo già fatto un'interrogazione.