Ieri alla presentazione del libro di Bruna Bertolo sulla Resistenza e le donne in Piemonte.
Sono intervenute anche altre scrittrici che hanno lavorato sul tema.
Ringrazio i giovani democratici per averlo scelto.
Dopo i lavori di Anna Bravo, Guidetti, Serra e tante altre negli anni ‘70 e l’interesse verso le ultime partigiane viventi durante le celebrazioni del 150esimo dell’Unità d’Italia.. è ripresa la cura della memoria.
Il libro di Bruna è un sapiente incastro di periodizzazioni storiche, ricostruzioni di biografie, squarci di vite umili ed eroiche.
A tratti di intensa commozione.
Suggerisco agli insegnanti di Storia di fare qualche seminario con questo ed altri materiali.
Immensa gratitudine alle partigiane combattenti.. alle eroiche staffette, alle contadine, alle operaie, che dall’8 Settembre in poi organizzarono i collegamenti fra le divisioni combattenti.. accolsero i soldati sbandati.. tennero i rapporti con i comandi alleati ,furono protagoniste degli scioperi nelle più grandi fabbriche piemontesi e nelle risaie.
Tedeschi e fascisti per molte di loro non ebbero pietà.
Tutto da studiare.. da meditare.. da non dimenticare.

Ecco il bel libro di Bruna Bertolo, Susa Libri editore.
In copertina la partigiana Elsa Oliva, detta Helsinky.