Forse non abbiamo le idee ancora chiare ma, si è deciso che il Gruppo parlamenatre del Pd si riunisce ogni 10 giorni su questioni rilevanti. Mercoled' 2 luglio alle 18 ci si è trovati con Bersani per un giudizio sul DPEF( vi consiglio questo documento per approfondire). Quello che emerge – guardando i dati – è che la pressione fiscale non diminuirà per 4-5 anni. Grande autogoal di Berlusconi e del centrodestra. Bisognerà rendere questo dato di pubblico dominio e di facile comprensione. C'è anche una evidente caduta degli investimenti.
Resta solo Nicola Rossi che contesta che la manovra sia di tipo recessivo, perché cresce la spesa corrente primaria. Quindi, al di là delle intenzioni, la manovra sarà caratterizzata da uguale carico fiscale, riduzione degli investimenti e spesa corrente invariata.
Come farà Brunetta? Cosa si inventerà Tremonti?
Draghi ha inspessito la previsione negativa. In tutte le Commissioni si discute il DPEF con evidente difficoltà. Perché al Senato la singolarità è che è in dicussione solo nella sua generalità e non come specifica manovra per Ministero. Insomma, non si discute anche del maxidcreto, come alla Camera. Io in Commissione Difesa ho gioco facile a dimostrare sul problema degli investimenti che quanto presentato da Parisi a marzo 2008, il suo grande piano, rischia di essere falcidiato. Inoltre il Ministro La Russa non era stato in grado sette giorni prima di prevedere nulla di questo DPEF.