Resterà molto di questa straordinaria giornata di mobilitazione dei giovani del mondo.
Il ricordo nelle loro personali vite, la scommessa di responsabilità verso se stessi e l intera comunità, il senso di una richiesta”massima”ai decisori politici.
Movimento giovanile e mondialista.
Spero che possa incontrare una politica altrettanto esigente e mondialista.
Tutto è già stato delineato negli obiettivi dell’ Onu e in numerosi trattati internazionali..ma la traduzione concreta e riformista richiederà il governo di grandi conflitti..e di problemi controversi.
Ma il dado è tratto…
Ai politici di ogni colore bisogna ricordare che fra 4 o 5 anni la maggior parte di questi ragazzi voterà.