Primo:
Evitare chiacchiere da bar tra filo iraniani filo e antiamericani sulla tragedia che si sta preparando in Medio Oriente.
Secondo:
Trump si gioca parte della campagna elettorale con un atto unilaterale di guerra tecnologica che ha stravolto e disprezzato ogni rapporto con gli alleati.
Terzo:
Anni di lavoro di Obama erano già stati distrutti dalla denuncia dei trattati sul nucleare iraniano.
Quarto:
Sembra che Trump non abbia neppure avvisato gli israeliani, i più esposti a rischi di ritorsioni… e Pompeo non cita neppure l’ Italia fra gli alleati informati dopo il fatto.
Quinto:
Gutierrez ha ragione da vendere quando dice che il mondo esattamente il mondo non può permettersi una nuova guerra del Golfo.
Sesto:
Russia e Cina, nel nuovo caos mondiale, dovranno assumere un ruolo stabilizzatore.
Settimo:
L’ Europa, che Trump vuole annichilire nella sua trama da accordi statali unilaterali, deve trovare presto una decente posizione comune e una efficace politica unitaria di difesa.
Ottavo:
Forse la Libia ci riguarda.. Forse il governo deve occuparsene.
Capisco che le elezioni regionali e i referendum sui parlamentari e la legge elettorale incombono… come il processo a Salvini.
Ma il mondo non aspetta.