Comunicato stampa della Senatrice Magda Negri – 19 maggio 2008
“Le primarie in Piemonte non sono un optional. Le primarie non sono “uno” degli strumenti, ma “lo” strumento per arrivare a individuare i candidati alle cariche istituzionali nel Partito democratico”. A ricordarlo è la senatrice Magda Negri (Pd), inserendosi nel dibattito apparso sulle cronache cittadine di questi giorni sulle vicende del Pd subalpino. “Se ci sono più candidature in gioco, le elezioni primarie vanno fatte, perché lo prevede lo statuto del Pd . Se non si dice chiaramente che questo strumento di scelta dei candidati alle cariche di governo è la strada da seguire, perché fondante del progetto del Partito Democratico, allora vuol dire che ai vecchi metodi di cooptazione se ne vogliono semplicemente sostituire degli altri, che ai vecchi cooptati si vogliono sostituire nuovi cooptati, indicati magari non nei tradizionali salotti, ma in qualche “salottino” emergente”. “Per ciò che riguarda, invece, la “classe dirigente” dei designati nelle Fondazioni, negli Enti strumentali, negli enti di secondo grado – continua la sen. Negri – si spalanchino porte e finestre. Audizioni e curricula pubblici. Si adeguino i regolamenti per le nomine di Regione, Comune, Provincia. Niente populismi, ma fatti”.