Partecipo anche se molto di corsa, all’incontro alla GAM promosso dall’ ANDIS, Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici sulla riforma del biennio.
Il titolo è accattivante 3+2+3, Architettura, Contenuti, Competenze, vale a dire il biennio post scuola media, introdotto dalla Finanziaria, più l’eventuale anno di formazione professionale.
L’ultimo decreto Bersani ha arricchito gli organi di governo della scuola di un rappresentante del territorio, e favorito donazioni e contributi alle autonomie scolastiche. La discussione verte però, pur valorizzando le esperienze di integrazione con la F.P. promosse da Provincia e Regione Piemonte, sull’asse culturale e l’organizzazione didattica del prossimo biennio.
Alcuni docenti coniano il neologismo “berlinguati”.
Simpatico, ma non sarà facile.
LE PROPOSTE DELL’ ANDIS
PER IL PROLUNGAMENTO DELL’ OBBLIGO SCOLASTICO