Truce manifestazione contro i nostri connazionali. Il Governo Berlusconi manifesti subito il suo sdegno con forza.
Interrogazione orale con carattere d'urgenza della senatrice NEGRI.
29 ottobre 2010
Al Ministro degli Affari Esteri
Considerato che: si apprende da notizie di stampa che il prossimo sabato 2 ottobre per le vie di Bellinzona, capitale del Canton Ticino, è organizzata una truce manifestazione contro i "ratti italiani".
Circoleranno cioè tre enormi comparse travestite da ratti, l'una rappresentante un ipotetico avvocato italiano di nome Giulio, l'altra un rumeno di nome Bogodan, la terza infine un ipotetico operaio piastrellista italiano di nome Fabrizio;
da molto tempo è in atto sul sito www.balairatt.ch una campagna xenofoba contro gli italiani lavoratori transfrontalieri, espressione, così drammaticamente vicina ai confini italiani, dell'organizzarsi di una cultura e di profondi orientamenti xenofobi diffusi in tutta Europa;
tale campagna si è negli ultimi giorni materializzata in grandi cartelloni pubblicitari che mostrano i due ratti italiani e il ratto rumeno come in atto di divorare una forma di formaggio, simbolo della ricchezza elvetica;
vi sono state reazioni indignate di Presidenti delle Comunità montane e di rappresentanti delle associazioni di frontalieri di Cannobio e del VCO e di numerosi Consiglieri regionali del Piemonte;
preoccupati per la violenza di questa aggressione xenofoba contro i 45mila lavoratori transfrontalieri che da sempre svolgono i lavori più duri e pagano le tasse e hanno comportamenti che dimostrano un esemplare senso civico;
si chiede di sapere:
come intenda il Ministro degli Affari Esteri rappresentare al più presto, e possibilmente entro il prossimo sabato, presso le autorità svizzere lo sdegno del Governo e delle istituzioni italiane; quali azioni intenda mettere in campo a difesa dell'immagine del Paese e dei nostri lavoratori.
SENATORI NEGRI (PD), LUSI (PD) , NEROZZI (PD), FANTETTI (PDL)