Interrogazione a risposta scritta
Pubblicata il 10 luglio 2007
autori: Senatrice Magda NEGRI , CARLONI , FONTANA , PELLEGATTA – Ai Ministri per i beni e le attività culturali e della solidarietà sociale. –
Premesso che:
secondo quanto riportato in un articolo apparso sul quotidiano “La Stampa” in data 10 luglio 2007, ad un gruppo di bambini nati e residenti a Palermo, figli di immigrati, è stato negato l'accesso gratuito al sito archeologico dei templi di Agrigento, perché il personale addetto alla biglietteria richiedeva la certificazione della nazionalità vidimata dalla Regione, della quale i bambini erano sprovvisti;
la gita era stata organizzata dall'associazione "Ziggurat" che organizza, con fondi pubblici, attività ludico-ricreative per bambini; non avendo denaro sufficiente per pagare l'entrata a tutti i bambini si è trovata costretta a rinunciare alla gita ai templi;
una circolare regionale riserva l’ingresso gratuito ai minori di 18 anni, o maggiori di 65, purché provenienti da Paesi dell'Unione europea;
le spiegazioni degli organizzatori che i bambini erano tutti nati, cresciuti e residenti a Palermo non sono state sufficienti per far accedere i giovani visitatori gratuitamente,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo non ritengano necessario verificare se si sia di fronte ad un episodio di eccesso di burocrazia, la cui origine potrebbe essere un pregiudizio razziale;
se non ritengano che il verificarsi di tale episodio umiliante per i bambini avrebbe potuto essere evitato attraverso un maggiore senso di praticità da parte del personale addetto alla biglietteria del sito archeologico, chiedendo per esempio un'autocertificazione da parte degli accompagnatori dei bambini;
cosa intendano fare per salvaguardare gli sforzi e il prezioso lavoro di integrazione interetnica, messi in pratica da una parte dei cittadini italiani, da atti di insensibilità e sospetto razzismo, al fine di evitare episodi di questo tipo ed evitare di escludere i bambini di extracomunitari di diverse etnie residenti in Italia da un processo di integrazione e cittadinanza.
