Pubblicato il 12 dicembre 2006
Seduta n. 83
NEGRI – Ai Ministri dei trasporti e dell'economia e delle finanze. –
Premesso che:
dal 6 novembre 2006 gli esaminatori della Motorizzazione civile di Torino hanno iniziato l’astensione dalle ore straordinarie di lavoro perché lamentano di non ricevere il compenso per i suddetti straordinari da oltre un anno e mezzo;
secondo i rappresentanti dell’Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica (UNASCA) i due terzi degli esami tra teorici e pratici vengono appunto svolti in orario straordinario;
l’UNASCA afferma di versare con regolarità la quota di 350.000 euro l’anno alla Corte dei conti;
in Provincia di Torino la situazione è particolarmente critica perché gli allievi, che sono in possesso del secondo foglio rosa avendo già sostenuto l’esame di teoria, rischiano di dover ripetere anche questo esame;
ancora più grave appare la situazione per le patenti professionali,
si chiede di sapere:
se l’amministrazione pubblica sia responsabile della ritardata o mancata corresponsione delle ore straordinarie;
quali provvedimenti urgenti i Ministri in indirizzo intendano mettere in atto per sollevare da questi immotivati disagi i lavoratori della Motorizzazione civile di Torino e gli utenti delle autoscuole.