Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00937
Atto n. 4-00937
Pubblicato il 17 dicembre 2008
Seduta n. 116
Magda NEGRI , LEDDI , MARINO Mauro Maria , SIRCANA – Ai Ministri del lavoro, della salute e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. –
Premesso che:
il 4 dicembre 2008, è stato presentato a Londra dall’amministratore delegato Franco Bernabè il piano industriale 2009-2011 di Telecom Italia;
tra le misure stabilite dal piano è prevista un’ulteriore riduzione dell’organico di Telecom Italia di ben 4.000 unità, che si aggiunge alla già prevista riduzione di 5.000 posti entro il 2010, al fine di portare il numero totale dei dipendenti del gruppo dagli attuali 64.000 a circa 55.000 nel 2011;
Leggi Tutto
Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00937
Atto n. 4-00937
Pubblicato il 17 dicembre 2008
Seduta n. 116
NEGRI , LEDDI , MARINO Mauro Maria , SIRCANA – Ai Ministri del lavoro, della salute e delle politiche sociali e dello sviluppo economico. –
Premesso che:
il 4 dicembre 2008, è stato presentato a Londra dall’amministratore delegato Franco Bernabè il piano industriale 2009-2011 di Telecom Italia;
tra le misure stabilite dal piano è prevista un’ulteriore riduzione dell’organico di Telecom Italia di ben 4.000 unità, che si aggiunge alla già prevista riduzione di 5.000 posti entro il 2010, al fine di portare il numero totale dei dipendenti del gruppo dagli attuali 64.000 a circa 55.000 nel 2011;
il 10 per cento del totale nazionale dei lavoratori Telecom lavora in Piemonte e la sola città di Torino assorbe ben l'80 per cento di questo 10 per cento; ciò significa che a Torino potrebbero essere tagliati ben 400 posti di lavoro;
già sono iniziate le procedure di uscita anticipata per 500 addetti piemontesi di cui 370 torinesi, una procedura di mobilità che è iniziata dopo l'accordo raggiunto con il sindacato nel mese di settembre 2008;
si teme che l'azienda possa ricorrere all'esternalizzazione di attività e personale e che i tagli riguardino soprattutto la rete, ovvero il settore che cura le installazioni e le manutenzioni, che, al contrario, necessita di innovazione e di investimenti;
la diminuzione dei dipendenti rischia di privare nel giro di pochi anni il settore strategico della rete di 10.000 addetti ad alta qualificazione;
considerato che:
a tutt'oggi, del piano presentato a Londra e delle misure in esso contenute non è stato comunicato nulla ai sindacati che sollecitano una rapida convocazione per essere messi al corrente della situazione;
a Torino lavorano ancora in Telecom Italia circa 4.000 persone, mentre negli ultimi dieci anni sono stati eliminati 5.000 posti di lavoro,
si chiede di sapere:
quali iniziative il Governo intenda assumere per tutelare le attività in un settore strategico dell'industria italiana e per tutelare i diritti dei lavoratori e i livelli occupazionali;
se non si ritenga opportuno avviare un'attività conoscitiva specifica sugli assetti attuali e futuri di Telecom Italia;
se non si ravvisi nelle azioni del gruppo Telecom Italia l'intenzione di operare in modo drastico la riduzione di posti di lavoro senza nel contempo dichiarare quale strategia di rilancio aziendale sottenda questa operazione.