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Intervista a Silvio Mantovani sul Pd- 4 febbraio 2007

Come dovrebbe essere il futuro Partito democratico?

Nel blog di Magda Negri se ne parla in un'intervista con Silvio Mantovani, esponente dell’area liberal dei Ds, autore del libro “Il partito che non c’è”, uscito nel 2004 per i tipi di “Rubettino”.

Il  Pd deve essere “bottom up” e superare il modello paternalistico e la mistica del “gruppo dirigente”. La base del partito è data dalle persone che hanno partecipato alle primarie per Prodi. La mozione di Fassino è sufficientemente chiara sull’impegno a costituire il Pd e sul fatto che questo deve essere un vero partito – una testa, un voto – e non una federazione. Le attuali forme organizzative non reggono più. Servono pluralismo, autonomia organizzativa ai vari livelli, cariche contendibili, ampia partecipazione degli iscritti e degli elettori. Sul nuovo soggetto politico sono stati fatti errori di impostazione da parte dei dirigenti DS e DL che fanno temere una semplice fusione tra i due partiti. Il Pd si farà. La lotta politica nei DS ci sarà, ma su questioni di identità più che sui problemi di fondo".

Leggi l'intervista completa a Mantovani
 

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MAGDA NEGRI

www.magdanegri.it

IL MIO PARTITO