Skip to main content

La reazione spagnola alla crisi

By 29/06/2018Attualità
Questa sera torno dalla Spagna.
Qui a Madrid si prepara un grandioso Pride per festeggiare i 40 anni di qualcosa che non capisco.
Lo spagnolo è più difficile del previsto per me.
La Tv dichiara la grande soddisfazione del governo per l’accordo di Bruxelles sui migranti.
Continua la distensione con i catalani.
Ore e ore di telegiornali a parlare di prigionieri politici e della riforma della legge penitenziaria.
Denunce continue dei casi di violenza sessuale e messa alla gogna dei presunti colpevoli.
L’ agenzia delle entrate da oggi rende pubblici i nomi di 4 milioni di contribuenti morosi. Nomi grandi e nomi piccoli.
Numerosi reportage delle elezioni messicane.
Madrid è invasa da decine di migliaia di giovani e turisti. Moltissimi i sudamericani.
Torno con un impressione di grandissima vitalità politica e sociale.
Il cambio rispetto al governo conservatore sembra una realtà.
Raggiunto anche un accordo salariale dal 2 al 3 %.
Solo impressioni, ma qui le cose stanno andando meglio.
Ogni paese europeo ha avuto un suo modo specifico per uscire dalla crisi.
Close Menu

MAGDA NEGRI

www.magdanegri.it

IL MIO PARTITO