Anche Letta, nella bella intervista sul Corriere di oggi, si associa al commento generale del superamento dei partiti storici e dell’inutilità delle primarie.
Io la penso invece come Macaluso, e vedremo che con l’elezione dell’ assemblea a giugno i partiti risorgeranno, anche con una nuova geografia politica.
Un pensiero agli strani dirigenti del Partito Socialista francese: hanno organizzato le primarie tra gli iscritti e gli elettori. Ha vinto Hamon e poi gli hanno fatto il vuoto intorno. Se il candidato non andava bene potevano fare come i social democratici tedeschi, che hanno cambiato Sigmun Gabriel con Shultz: socialisti francesi sono storicamente divisi, individualisti e organizzati in club e correnti.
Ma una tale desolidarizzazione non si era mai vista.
Con tutti i nostri limiti noi del Pd queste cose non le facciamo e rispettiamo, magari a torto collo, l’ esito delle primarie. Per questo in queste ore mi sento di esprimere solidarietà ad Hamon che tutti bastonano come perdente e inadeguato. Qualche volta bisogna stare dalla parte degli indiani.
In riferimento al post di Emmanuele Macaluso EM.MA in corsivo https://www.facebook.com/emmacaluso/posts/1867331686874507