Se i dati sono veri, meriterebbe di essere seriamente indagato il fenomeno delle baby gang nel torinese, forse i più elevati in Italia.
A Torino rimane alta l:evasione scolastica e la disoccupazione giovanile, ma il fenomeno ha una sua specificità e si autoalimenta con la cultura della violenza di gruppo, del disprezzo verso i più deboli, della forza del branco dei giovanissimi, sciolto da ogni vincolo.
Non lasciamo questo lavoro solo agli educatori e agli assistenti sociali…
È sulle persone in carne ed ossa che deve investire la buona politica.