Come è davvero andata la vicenda delle liste Pd, lo sanno i registri multipli, territori, correnti, il gruppo dirigente più strettamente lettiano.
Vicenda terribilmente complicata, perché è tempo di vacche magre.
A tempi eccezionali forse bisognava corrispondere con misure altrettanto eccezionali.
Nessun terzo mandato, se non per personalità davvero eccellenti e figure politiche storiche.
Facile a dirsi, quasi impossibile a farsi.
Trovo però particolarmente dolorosa e inutile l’esclusione del professore e costituzionalista Stefano Ceccanti, proprio in una legislatura che avrà al suo centro la riforma della costituzione.
Via Ceccanti e dentro Fratoianni, proprio nello stesso collegio.
Le cose accadono, anzi si fanno accadere.. ma certe coincidenze simboliche parlano di scelte politiche.
Che non mi piacciono per niente.