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Le persone contano

By 23/10/2020Attualità
La prendo un po’alla lontana.
Ma la questione lo merita.
Quando a 20 anni mi iscrissi al PCI, mi insegnarono cosa vuol dire “politica dei quadri”.
Linguaggio terzinternazionalIsta… certo, ma in fondo una formidabile risorsa organizzativa.
Usare le persone giuste al posto giusto… seguirle su un percorso lungo… tracciare possibili sviluppi… governarne le passioni e le ambizioni.
C’ era qualcosa di simile a una chiesa…. secondo alcuni… o di un esercito… secondo altri, ma non facemmo mai clamorosi errori, tali da danneggiare l’ organizzazione e i suoi compiti di proiezione verso la società, per il governo delle città e del paese.
Si tendeva all’ottimizzazione delle risorse umane nel lungo periodo.
Ricerca ossessiva dei giovani di maggior valore… richiesta esigente verso le generazioni più mature di dare quello che possono.
Fino all’ultimo.
Nonostante la forza del Pd, che resta il partito più autorevole nel sistema italiano, partito non transeunte, non in mano a capi o capetti con la loro corte..
La cronaca di questi giorni ci testimonia che la politica dei quadri non esiste più.
Se la frontiera principale per il Pd è l’Europa, come si può chiedere a Gentiloni o a Sassoli o Gualtieri di candidarsi sindaci a Roma?
Come possono recentissimi parlamenteri europei – non solo Calenda- mettersi a disposizione per candidarsi in varie città italiane?
Potrei continuare con gli esempi.
L’ estrema personalizzazione mediatica, insieme alla debolezza dei soggetti politici, rischia di squalificare la funzione della politica e dei politici.
Max Weber resta insuperato.
Quando la politica non è temporaneo impegno civile e diventa professione, ci vuole professionismo e carisma.
Non tutti possono e devono fare tutto… in una spasmodica ricerca di nuove funzioni e ruoli.
Perchè le persone contano.
La politica è fatta anche di persone.
Non tutto è leggibile con le lenti dell’ “uno vale uno” o della rottamazione.
Paccottiglia pseudoideologica che porta male ad ogni organizzazione e ai suoi vari teorizzatori.
 
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MAGDA NEGRI

www.magdanegri.it

IL MIO PARTITO