Il segreto dei DS
Caro direttore, intendo sottolineare che ho votato convintamente contro la proposta del segretario Piero Fassino del voto a scrutinio segreto sulle mozioni congressuali e il candidato segretario, frutto
di un'intesa dell'ultima ora. Il regolamento per il congresso approvato pone il serissimo rischio di espellere la politica dai congressi di sezione e di fare degli stessi un luogo di mera ratifica
referendaria. Il rischio di una semplice presa di visione delle liste bloccate dei candidati, con una scarsissima se non nulla discussione politica: si potrebbe arrivare a votare sulle mozioni senza neanche leggerle. È un'occasione mancata perché non si avrà modo di usare il dibattito e l'approfondimento politico in un passaggio così cruciale.
Lancio, dunque, una proposta appello agli iscritti dei Ds: un'auto dichiarazione degli stessi prima del voto segreto per rivendicare un atto di esercizio di libertà e di fierezza per la propria posizione
politica, qualunque essa sia.