ore 14,30- Nella VII^ Commissione irrompe l’Astrofisica, anzi l’Universo e la sua insondabilità. Con apposite slides il Direttore dlel’Istituto nazionale di Astrofisica illustra l’attività dell’ente. “L’Astrofisica – dice- costituisce ormai la back science che sta alla base dello sviluppo di ogni ricerca fisica, anche di base”. Ed espone gli eccezionali progetti, anche internazionali, cui partecipa. "L’Ansaldo – ci informa – ha costruito il supertelescopio in California con l’aiuto dell’Inaf.  Grande è l’impegno per il prossimo radiotelescopio. Ci vuole grandissima internazionalizzazione per adeguati trasferimenti tecnologici e una grande unità per l’Istituto nazionale di Astrofisica, che ha una storia secolare, da Galileo…. ". Ora riunisce i 12 osservatori astrologici italiani, i 3 del Cnr. Lamentano un’insufficiente collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana. Il Dl 1214 con cui il Governo ristrutturerà l’organizzazione degli istituti nazionali di ricerca potrà aiutare. I tagli della Finanziaria fanno ancora male. I ricercatori sono 576, 150 le unità di personale universitario, troppo numeroso il personale amministrativo.  Questioni minute, cui la legge dovrà porre rimedio. Quando l’illustre scienziato termina la sua audizione in Commissione  io penso all’incipit della sua comunicazione, alle cose che ci ha detto: "il 70% di quello che c’è nell’Universo è energia “oscura”, il 25% è materia “oscura”; conosciamo solo il 5%". Grandioso!

Immunità parlamentare a Jannuzzi 

Nel pomeriggio, in Aula, si discute di modificare il regolamento per aumentare il numero dei Segretari dell’Ufficio di Presidenza. Questioni partitocratriche.
Poi secondo un’interpretazione estensiva dell’art. 68 sulle immunità parlamentari, assolviamo il Senatore Jannuzzi (Fi) dall’accusa di diffamazione verso un sindacalista poi vittima della mafia. E’ prassi parlamentare, ma io mi astengo.