Prima di lasciare Roma i miei amici (e compagni, tutti della sinistra DS e PDCI) vogliono vedere, almeno da fuori, il Palazzo della Camera. Insieme al Quirinale, è un po’ il simbolo della politica Nazionale. Non rinunciamo al rito dell’aperitivo di Capodanno al Caffè Giolitti, che è però diventato una specie di porto di mare, un po’ sporco, molto disordinato, con un servizio sciatto e frettoloso.
Nulla, davvero nulla di simile ai caffè Torinesi. Penso a Baratti, a Mulassano e li magnifico un poco.
Ma per i miei amici, che sono insegnanti ed impiegati di livello in fabbriche di Novara, Milano e Roma sono mete più consuete, note e praticate del capoluogo Piemontese. Mulassano? Dov’è Mulassano?
La crisi Fiat è passata, come le Olimpiadi. Ma come resta lontana, Torino.