"L'emergenza maltempo e il rischio alluvioni in Piemonte, che hanno portato all'evacuazione di interi quartieri di Alessandria, ripropongono il problema annoso della fragilità dei territorio italiano, in parte dovuta a ragioni oggettive di conformazione idrogeologica e in parte aggravata da un eccessiva e disordinata pressione antropica".
Lo affermano i senatori del Partito democratico Pd eletti in Piemonte Franca Biondelli, Stefano Ceccanti, Robeto Della Seta, Maria Leddi, Pietro Marcenaro, Mauro Marino, e Magda Negri.
"A questo male antico, – denunciano i senatori – il governo Berlusconi ha rispos to finora tagliando sistematicamente i fondi per la difesa del suolo (- 31% nel 2009 sul 2008) e gli stessi stanziamenti per la protezione civile (azzerati ques t'anno i 300 milioni previsti nel 2008 per il Fondo regionale). Di più, governo e maggioranza usano due pesi e due misure: hanno speso quasi un miliardo e mezzo di euro per risanare i bilanci di comuni 'amici', hanno negato poche centinaia di milioni al Piemonte per mettere in sicurezza i territori colpiti dall'alluvio ne del maggio 2008".
"Di fronte alla nuova ondata di maltempo abbattutasi sul Piemonte, è auspicabile – concludono i senatori – che il governo cambi rotta ponendo come una priorità nazionale gli interventi per la sicurezza idrogeologica e territoriale e rispond endo positivamente all'appello della Presidente Bresso che ha chiesto risorse ce rte e adeguate per fronteggiare le ricorrenti emergenze maltempo nella Regione".