Ha ragione Elisabetta Gualmini quando scrive su La stampa che l'imponenza delle manifestazioni giovanili è dovuta anche all'indebolirsi delle reti familiari e all'impoverimento delle famiglie che proietta un angosciante senso di precarietà sulla vita dei giovani.
Mi è sembrata equilibrata la reazione del Ministro degli Interni che denuncerà gli episodi violenti da parte della polizia.
Comunque, la presenza dei greci di Alba dorada, oltre alla presenza di manifestanti duri, che definirei quasi professionisti, segna un salto di qualità nella internazionalizzazione della protesta eversiva.