mi giungono notizie su eventuali modifiche dello statuto nazionale del Pd che diventerebbe imperativo per gli statuti regionali e per ciò che riguarda l'elezione dei coordinatori di circolo e dei coordinamenti provinciali. Il diritto di voto attivo sarebbe riservato ai soli iscritti.
Io penso:
1. che deve essere mantenuta l'autonomia degli statuti regionali;
2. che deve essere lasciata libertà ai circoli che lo desiderano di eleggere anche con le primarie i loro coordinatori;
3. per il coordinatore provinciale, se lo si vuole riservare ai soli iscritti, deve essere applicato il metodo che i DS riservavano al segretario nazionale: l'elezione diretta di tutti gli iscritti e non l'elezione mediata attraverso delegati che comporrebbero per via correntizia una platea.