A voler essere lirici… potremmo dire l’alba di un nuovo giorno.
Una maratona negoziale del Consiglio di Europa ha prodotto l’apertura di una fase nuovissima per l’Europa, che vede l’ asse centrale Macron – Merkel, il coinvolgimento e il ruolo dell’ Italia e degli altri paesi del sud Europa.
Conte ha ottenuto risultati significativi.
Nessuno può dire di essere stato sconfitto.
Spente le candeline per festeggiare il risultato… incomincia subitissimo il lavoro per le riforme strutturali, che utilizzeranno questi prestiti e questi fondi una tantum.
“We did it” ha detto l’ ex premier belga Charles Michael.
Una volta tanto ci sentiamo partecipi di un progetto storico essenziale per la salvezza del paese.
Un grande partito dovrebbe mobilitare coscienze e competenze per la nuova fase.
Molte cose ora possono e devono cambiare.