Tutto sommato un anno fa non abbiamo avuto nemmeno il tempo della pietà per i giovani ebrei, sopraffatti mentre ballavano come da un branco di lupi..
Per le famiglie normali trucidati nel sonno..
Per tutte quelle persone pacifiche, anche liberal progressiste, che dividevano la loro vita con normali cittadini e lavoratori palestinesi….
La ferocia della reazione israeliana non ci ha dato davvero il tempo per interiorizzare il loro strazio e lo strazio degli ostaggi.. molti dei quali ora morti e dimenticati.
Allontaniamo per un giorno la spirale di violenza, terrorismo, guerra.
Il pensiero sia oggi per le decine di migliaia di vittime innocenti che meritano la nostra pietà e rispetto.
Oggi contano solo loro.
C’è inflazione di commenti, previsioni, scenari geopolitici..
Oggi ci vorrebbe silenzio.
https://www.ansa.it/sito/videogallery/mondo/2024/10/07/israele-centinaia-di-foto-ricordano-la-strage-al-nova-festival_c1f90cc3-9d0b-4d37-b8ed-77c9c6ff6da3.html