Oggi si varca il Ticino.
Vado a Varese.. alla festa dell’Unità, a presentare questo gran lavoro dell’Istituto Gramsci piemontese e di Piera Egidi sul Pci e alcune militanti e dirigenti piemontesi.
Gentili e curiosi i democratici di Varese.
Forse ne può scaturire un lavoro simile anche per alcune realtà lombarde.
Peccato per il brutto tempo.
Mi dicono che c’è un lungo e bel festival sul lago..
Speriamo non piova troppo.

A Varese la festa dell’Unità dura 3 mesi.. sulle rive dolcissime del lago.
Come si può far durare una festa 3 mesi?
Semplice..
Basta possedere, non affittare, questi imponenti capannoni.. non smontarli mai, manutenerli dopo l’inverno.. affittare solo il terreno da un privato.. perché nessun suolo pubblico sarebbe disponibile… a queste condizioni.
Poi naturalmente per 3 mesi il festival funziona solo nei week end.
Venerdì, Sabato e Domenica.

Sono tensostrutture molto alte e rinforzate all’interno, con l’acciaio.
Pensate per non essere smontate di frequente.
Formula di grande successo.

Nonostante il diluvio (il rumore della pioggia sovrastava qualche volta le nostre voci), il dibattito è andato molto bene.
A distanza di anni ci si accorge della ricchezza e della profondità del movimento femminile e femminista torinese nel suo rapporto con il PCI.

Passata la notte a casa di Fedra, a Busto Arsizio.
Ha 2 splendidi gatti simil siamesi di 2 anni.
Lei non si fa disturbare, come me all’alba per la pappa, ma ha installato un dispenser automatico parlante che a determinate ore del giorno chiama i gatti e fa cadere una precisa dose di croccantini.
Testimonio che funziona.
I gatti hanno imparato e aspettano la chiamata.
D’altronde si ammaestrano anche i leoni…