Villa Marlier a Berlino, quartiere sud, sul grosse Wannsee.
Leggete bene la storia.. non solo architettonica.
Nel Giugno del 1942 si tenne la famosa Conferenza dei gerarchi nazisti, tra cui Eichmann, responsabile degli affari ebraici per definire tempi, modi, prezzi e guadagni della “soluzione finale”.
Fino alla morte fisica dell’ultimo ebreo in Europa.
Per questo è giusto parlare di genocidio solo per la questione ebraica.
O, se vogliamo chiamare genocidio qualsiasi feroce massacro sugli innocenti, dobbiamo qualificare quello subito dagli ebrei come genocidio particolare, che non dipende da contingenti e guerre, pur ferocissime, ma fu un piano da perseguire fino all’estremo.. alla estinzione “finale” di un popolo e di etnia, indegno di vivere sulla Terra.
E’ evidente la differenza.
Questo ricordo è quindi il mio contributo alla Giornata della Memoria del 2025.
Non basta guardare l’ orrore dei corpi nei campi di concentramento.
Bisogna risalire a quel grumo di idee e convinzioni di massa che partorirono l’orrore diabolico.
Si, diabolico.
https://www.museumsportal-berlin.de/it/musei/haus-der-wannsee-konferenz?fbclid=IwY2xjawIYRhhleHRuA2FlbQIxMQABHT44dQQpfnHlCbysG2eOBEjDE0Xi_HQmDhpDHz2pBsZnJlFz1d5EYEspLg_aem_sASS2Lp2IDIby_pZIdt9RQ
È tempo di approfondire.
CONFERENZA DI WANSEE, STORIA VERA “LA CONFERENZA”/ 1942, la questione ebraica