Onore al mio amico Stefano Ceccanti che ha sempre creduto nella possibilità politica del Mattarella bis, e sta dicendo a La7, ha operato insieme ad altri per l'autoorganizzazione trasversale fra i gruppi per far crescere progressivamente il nome di Mattarella. Stefano ha esposto un principio molto importante, di cui nessuno ha parlato in questi giorni. Il metodo della massima con sensualità cercato da i leader era oggettivamente impraticabile, per le lacerazioni che si erano stratificate…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Non avremo neppure questa volta la rottura simbolica storica di una presidente donna. Mi dispiace davvero, anche se Draghi è e sarebbe il vero campione. Ma talvolta accade che in situazioni confuse, quasi per paradosso, soluzioni non di primissimo piano si affermino con la forza dirompente di nuovo corso. Le candidate donne, buttate sul tavolo senza convinzione e con manifesta strumentalità, sono cadute per motivi politici. Cantarbia perché non piace ai 5S, Severino perché fa…
Comunque vada, mi associo pienamente alla proposta di Matteo Renzi ed Emma Bonino. E' finito un tempo storico, il presidente della Repubblica, a poteri immutati, deve essere direttamente scelto dai cittadini elettori. Mai più interessi opachi e conciliaboli carbonari. Il padre o madre o nonno o nonna che sia della patria ce lo scegliamo noi. Riforma costituzionale facile facile. E' una necessità psicologica, quasi affettiva, direi, prima che politica. Ci manca un punto di riferimento…
Una storia nostra, atroce... che non conoscevo. Grazie a Fabrizio Rondolino. "Elena Colombo nasce a Torino il 5 giugno 1933. Suo padre, Sandro, il fratello di mia nonna, aveva servito la patria nella Prima guerra mondiale e aveva poi aperto una piccola azienda di imballaggi per dolciumi; nel 1932 aveva sposato Vanda Foa. Nell’autunno del 1939 Elena comincia la prima elementare alla Scuola ebraica di Torino: le leggi razziali volute da Mussolini e firmate…
Ricordare per sempre. Scolpire nella memoria delle generazioni che verranno. https://www.focus.it/cultura/storia/giorno-della-memoria-foto-storiche-campo-di-concentramento-auschwitz?fbclid=IwAR1NE4JedNZqa04MPswzHjAfqA3Y3DdUjEIkyrq0se4ubne5JQ8XkxNYtH8
Bart adesso è con me a Dubbione. Ha perso 2 battaglie molto rituali contro un micio colosso nero che domina il mio cortiletto quando non ci siamo, ma sembra molto contento di essere qui. Non capisce che ho l'influenza e mi sveglia all alba per farsi un giro nel cortile mini. Pazienza, sono abituata da decenni. Con i gatti va così.
Gatto abusivo.. invasore.. o forse vuole essere adottato. Fino a quando sono qui 2 pasti assicurati..
Preoccupata da un'influenza un po' pesante e da voci su presunti infetti Covid che avrei frequentato nei giorni scorsi... Ieri mi sono precipitata a fare il mio primo tampone. Avevo già organizzato la mia solitaria quarantena con una signora che mi portava il cibo etc. Per fortuna tutto bene. Vita normale. Bravissimi questi di Dubbione.. farmacia superspecializzata, orari perfetti, spazi separati, niente code. Comunque ho sperimentato una certa inquietudine aspettando l'esito del tampone fatale.…
Onestamente in queste ore, e non lo dico per snobismo, mi interessano di più le riunioni che si terranno a Kiev e dintorni dell'estenuata fiction romana, che comunque si concluderà in un modo dignitoso. E' dalla fine degli anni '70 che non sentivo parlare di soldati statunitensi e Nato schierati in Europa in funzione preventiva e/o offensiva. Ho fatto in tempo a vedere Berlino occupata da truppe sovietiche da una parte e angloamericana dall'altra, ma…
Incomincia il mio mese fuori Torino. Micio Barth si ricorda il luogo e sta tranquillo. Le televisioni prendono solo canali Mediaset, quindi mi perdo la maratona Mentana. Il mio amico Petruccioli scrive su "Formiche" che i partiti in crisi cercano un chiodo cui appendersi per i prossimi 7 anni, una garanzia forte e rassicurante, ma a me sembra il contrario. Magari vorrebbero, ma non possono.. non ce la fanno. La crisi di funzionamento delle nostre…