Piccolo il mondo.. Ma specialmente piccola la sinistra.. Accetto l'invito di Piera a pranzo nella Casa del quartiere in Via Morgari e scopro che la signora ridente a destra è la sorella di un bellissimo e appassionato ragazzo, allora del Pdup, amico di Morri, con cui 40 anni fa Alberta ed io scoprimmo la Calabria, in una bellissima estate a Soverato. Quel ragazzo non c' è più. Lo incontrai ancora nel '94 a Roma. Collaborava…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Il video completo del dibattito a La Casa delle Donne: "Comunisti e riformisti, l’eredità di Giorgio Amendola nella storia del PCI" 30 novembre 2021 Convegno: Comunisti e riformisti, l’eredità di Giorgio Amendola nella storia del PCI Introduzione Gianni Cerchia Direttore scientifico Fondazione Giorgio Amendola Interventi Magda Negri già senatrice Peppe Provenzano Vice Segretario del Partito Democratico Modera Domenico Cerabona Fondazione Giorgio Amendola https://www.facebook.com/FondazioneAmendola/videos/480230383411605
Ieri sera la Fondazione Amendola ha celebrato i 100 anni della nascita del Pci con questo bel dibattito, cui ho partecipato anche Io. Ho voluto ricordare non solo l'Amendola dell' Xl congresso.. l'europeista.. l' interlocutore di Bobbio.. ma anche l'ultimo Amendola del famoso saggio su Rinascita, 9 Novembre 1979 "Interrogativi sul caso Fiat", sulla vicenda dei 61 licenziati.. il rapporto con il terrorismo etc. Non eravamo giovanissimi in sala, ma ho avuto l impressione che…
Anche io me lo ricordo così. L' unica volta che lo incontrai, verso il 1976, alla scuola di Partito delle Frattocchie. Passeggiava con Giglia Tedesco e discutevano animatamente. Gran fortuna aver conosciuto uomini e donne di quella qualità.
Il video.. in attesa di essere indicizzato, perchè è molto lungo e vario, nel frattempo è visibile qui. https://youtu.be/eZOyUjGD1Ic
Qui stavamo allestendo una specie di set televisivo .. sotto lo sguardo gentile delle amiche femministe che hanno spostato in un altra sala un loro seminario per lasciarci posto. La discussione, di 3 ore, è stata utilissima. Grazie a tutti i partecipanti e a Valentino Castellani, che ci ha portato il suo importante contributo. Per chi ha voglia di seguirla, pur a rate, si può collegare su fb di Officine Digitali che trovate in fondo…
L'amico Igor Boni, che è persona di grande serietà politica, dopo il dibattito promosso da Libertàeguale di Torino sul Pnrr, mi manda qualche segnalazione di come alcuni comuni intendono utilizzarne i fondi. Credo che per la comunità piemontese è problema di massima urgenza politica. Mi piacerebbe se non solo gli amministratori e le benemerite Associazioni come Anci.. Uncem etc ma anche i cittadini.. la famosa società civile, partecipasse di questa occasione e potesse influire. Per…
Che bello rivedere ieri lo splendido terrazzo, ora de La Casa delle donne di Torino, che fu degli Uffici del Gramsci e del Salvemini prima del loro trasferimento al Polo del 900..
Se interessa a qualcuno .. la smonto e la vendo a poco. Piuttosto la tengo in un magazzino.. ma non posso pensare che finisca triturata. Nemmeno si può bruciare.. mi dice la geometra, che sa tutto sul green.. perché è legno pieno.. ma trattato con colle e vernici non compatibili. Non voglio che finisca in discarica...
Biasimo il radicalismo censorio della cultura transgender made in Usa che, benignamente importata al liceo Cavour di Torino, ha portato all'asterisco come sostitutivo della desinenza di genere. Da femminista di cultura socialista ho contrastato a suo tempo la versione essenzialistica del concetto di differenza sessuale che inchiodava le donne alla mera funzione biologica riproduttiva. Ma mi ribello ora alla negazione talebana del bipolarimo maschio femmina. Che non comporta peraltro il riconoscimento di nuove identità sessuali…