Buon sabato a tutti! Vi regalo due belle interviste che, secondo me, fanno luce sulla situazione politica. https://www.ilriformista.it/intervista-a-paolo-mieli-dopo-draghi-basta-lera-dei-governi-senza-consenso-deve-finire-259082/?fbclid=IwAR2C-74NuNa2AgrSN9PVh4zLsEVAaAoUHiHxWuggFFOqgYeU--cM8ZQAnUQ http://confini.blog.rainews.it/2021/11/03/il-problema-non-e-cosa-fara-mario-da-grande-ma-che-fine-fara-lagenda-draghi-intervista-a-giorgio-tonini/?fbclid=IwAR38HTIj5qx48kgeEYiBHplJZmshKBRSxOasWbxJbJd3hXwvqSt9vYu3h8M
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Adesso, all' Istituto Gramsci, si discute di Pietro Ingrao. Pietro Polito, direttore del Gobetti, sta dicendo che fra i capi comunisti lui si sente più vicino a Ingrao che ad altri. Sta citando "Masse e Potere", il famoso libro di Ingrao del 1977. Ah.. il vecchio humus torinese.. In diretta sui canali social del Polo del 900.
Alle scene strazianti dei barconi carichi di disperati fuggiti da ogni regione dell'Africa siamo purtroppo cinicamente abituati. Cerchiamo di salvarli il più possibile.. litighiamo con l'Europa avara di accoglienza (tranne la Germania) e pensiamo di andare avanti così. Adesso c'è una grande novità. C' è un pezzo di Texas e di guerra simil fredda nel cuore dell'Europa. Polonia e Ungheria costruiscono muri non solo di filo spinato contro i migranti della rotta balcanica.. la Bielorussia…
È l'alba.. piuttosto fredda. Dopo una notte di coccole sotto il mio plaid (si dorme sul divano..il letto non c'è più) ... Barth si è messo in posizione "gatto" e riflette sull'inverno che si avvicina. Casualmente, sopra di lui, il pupazzetto natalizio salva spifferi lo ispira.
Laura Marchiaro ieri al Convegno promosso da Fondazione Istituto Piemontese A. Gramsci, Porta di Vetro e copromosso dalla Regione Piemonte (vergognosamente assente: non un funzionario, non un consigliere regionale)... ha avanzato una bella proposta. Lo Statuto della Regione Piemonte nel 1970 inventò la Regione con una vera e propria fase costituente. La dott.ssa Maria Rovero ce l'ha illustrato in tutte le sue potenzialità... ancora inattuate. Dino è stato il padre di tutto questo processo. Ci…
Oggi sono qui.. all'importante iniziativa promossa dalla Fondazione Gramsci e dal giornale "La porta di vetro" di cui è direttore Michele Roggero". Io parlo nel pomeriggio.
Ed è subito Covid... questa quarta ondata ci capita addosso e ci trova stupiti. Io metto in campo le solite difese. Cauto isolamento, mi prenoto per la terza dose, frequento solo persone vaccinate. Non mollo la mascherina. Volevo fare un salto a Trento ai mercatini di Natale, ma ho cambiato subito idea, visto i dati locali dei contagi. Nelle strade delle principali città italiane sfilano manifestazioni che sarebbe sbagliato paragonare ai gilet gialli... C' è…
Momento di intenso dibattito politico... questa mattina. Noi della 9 alla festa per Anna Borasi.. la nostra nuova consigliera comunale. Lei se lo meritava, noi tutti ci abbiamo creduto e lavorato tutti insieme per avere una consigliera di questo territorio. Bello sentirsi una squadra.. sensazione molto rara ormai nei partiti contemporanei.
Quando si decide di ristrutturare un po' casa dopo 40 anni.. rifare gli impianti elettrici etc stando dentro. Al limite del delirio.. mai credere ai muratori quando ti dicono che sposteranno loro i mobili.. faranno stanza per stanza etc.. e poi devi traslocare perché rompono in contemporanea tutti i pavimenti.. Montagne di libri per terra e vestiti che non si trovano piu.. Homeless. Si potrebbero mettere tutti i libri per terra e indicare…
Confesso, come tanti altri militanti della mia generazione, di avere per lungo tempo sottovalutato i problemi ambientali... privilegiando i rapporti, conflittuali o meno, tra le classi sociali, gli Stati, le culture ecc.. Forse non era solo sottovalutazione, ma la sensazione di essere impari di fronte a problemi nuovissimi, terribilmente grandi, dovuti a forze naturali incontrollabili. La cultura scientifica, i grandi movimenti di massa, specialmente giovanili, l'accelerazione dei cambiamenti climatici di questi ultimi anni... Ci insegnano…
