L' ho letto questa estate, non molto prima della crisi. Si scoprono cose "aziendali" particolarissime. Non c'entra niente con le votazioni di ieri. Interessa in se.. per il futuro della democrazia digitale.
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Vedo in tv proprio ora le immagini delle manifestazioni a Londra contro Jhonson, che ha peraltro perso la maggioranza per un voto. Scritto a mano, un cartello dice "COUNTRY before PARTY". E' esattamente quello che sta facendo ora il Pd. Chissà perché, specialmente dopo aver sentito Di Maio che esalta 70.000 voti (alle primarie il pd sfiora sempre i 2 milioni) e rivendica continuità e centralità di ruolo per i 5S, condivido razionalmente il proposito,…
Prima di andare alla Festa seguo i penultimi sviluppi della crisi. Molte cose non mi piacciono. II ruolo di Conte cresce senza motivo ... lui finge una neutralità e una verginità dell' ultima ora, trascina in su i sondaggi dei 5S. ..mentre Di Maio continua a rivendicare la postazione di Vicepresidente del Consiglio.. Intanto Manlio di Stefano usa parole di sconfortante verità in un post - appello ai militanti per il voto su Rousseau, rivendicando…
Rispondendo all' appello di Grillo. Zingaretti butta il cuore oltre l' ostacolo ..e dice "cambiamo tutto". Io modestamente li avevo anticipati e avevo proposto la dimensione del Reset. Ma per ora sento più volontarismo ed emozioni che idee. Passione sì...riinfantilizzazione di una sinistra superficialmente estremista no. Il vecchio Lenin conosceva le durezza della politica, specie quando vuole trasformare nel profondo.
Questi 3 signori sono i segretari regionali del Pd di Lombardia, Piemonte e Liguria. Ieri alla festa di Cso Grosseto abbiamo tentato di esemplificare i possibili effetti del governo giallo rosso sul Nord Ovest, una delle aree più sviluppate d' Europa, dove il peso egemone della Lega non si indebolirà certamente. Nell' ordine: infrastrutture...interventi sull' ambiente, il ciclo dei rifiuti e inceneritori.. produttività e competitività del sistema Nord Ovest..metà del Pil del paese. Intervenendo ho…
Ieri pomeriggio si è aperta la festa dell' Unità in corso Grosseto, con grande sensibilità umana degli organizzatori dedicata, a 2 compagni che ci hanno lasciato.Targhe consegnate ai familiari per ricordare il valore di tanti anni di militanza e dedizione al lavoro dei circoli o all'impegno amministrativo.Per il resto ..era ancora un po' un cantiere.Ma oggi sarà tutto pronto..quasi.Impagabile Giorgio Ardito, che in Panama bianco e vestito in stile super estivo, quasi marinaro si montava…
Le trattative hanno due livelli: uno deep e riservato che conoscono e gestiscono solo i pochissimi ... e forse nemmeno tutti...e una molto politica con il popolo. Ho ascoltato Zingaretti, uscito da Conte, proporre una vasta serie di misure sociali che il Pd aveva discusso da mesi e anche nelle sue mozioni congressuali. Poi ho sentito di meno parlare indirettamente di sé dei suoi ruoli possibili e desiderati. Di Maio fa dei 10 punti programmatici…
Presente solo con lo spirito per i soliti problemi familiari... Comunque bravissimo Igor Boni! Oggi a Torino con il gruppo Più Europa Torino a sostegno dei manifestanti di Hong Kong Igor Boni: "I diritti dei cittadini di Hong Kong sono i nostri diritti. Lottare per la loro democrazia significa lottare per la nostra democrazia. Per questo eravamo in piazza, per dare sostegno alla lotta di chi non accetta di essere schiacciato dal regime cinese e dalla…
Sempre pensieri dell'alba. Calenda se ne va, e Calenda è uomo d' onore. Aveva sempre detto che per lui, liberale progressista, il rapporto con il populismo di ogni sorta, di destra o di sinistra, era il discrimine per dare funzione e senso a una forza riformista che si proponesse come alternativa di governo. Con venature più di sinistra. La stessa tesi del mio caro amico e maestro Emmanuele Macaluso. Quasi tutto il Pd ha cambiato…
Pensiero dell'alba. Il governo si farà, e ho l'impressione che graverà quasi tutto sulle spalle del Pd. I 5S hanno l'aria di quelli che si accomodano comunque, con il loro programma preconfezionato..quasi un format interscambiabile tra Lega e Pd ... E vorrebbero salvare al comando gli stessi uomini di prima. Il Pd avrà bisogno di molta fiducia in se stesso, di molto coraggio e unità. È un passaggio che può portare vantaggi al paese e…