Questo post di Macaluso esprime una preoccupazione che è anche la mia: due giorni fa "Lo Spiffero" - luogo per eccellenza del pettegolezzo politico torinese - pubblicava nomi di parlamentari e dirigenti politici piemontesi che sarebbero pronti a costruire un nuovo soggetto politico. Io li conosco bene e non ci credo affatto. Però mi aspettavo da loro - vergognosamente accusati - una smentita e una risposta incazzata. Non c'è stato niente, forse per non alimentare…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Non è una profezia ma un'analisi credibile e strutturata. A mio parere, il problema del Pd non è trovare un leader retoricamente carismatico e pragmatisticamente concreto, come dice Orsina, o per lo meno non è il principale problema. Il principale problema resta la proposta programmatica, la capacità di rappresentanza, la tessitura valoriale. C'è molto da fare. https://www.laverita.info/salvini-premier-del-centrodestra-ricostruira-il-nuovo-bipolarismo-2622166019.html
Mi sembra di non avere ancora Facebook disponibile per cui dipendo sempre dalla carità altrui per scrivere qualcosa. Mi auguro davvero che la collera che incendia le strade di Francia trovi un modo per essere razionalizzata e contrattualizzata. Il politologo Orsina, domenica 25 novembre su Il Messaggero, e ancora oggi un'altro studioso francese, sempre su Il Messaggero, osservano che anche la Francia, e nello specifico Macron, stanno entrando nella media delle democrazie europee. L'Italia ha…
Il 2019 sarà un anno politico intenso. Dovremo infatti eleggere il nuovo presidente del Piemonte e rinnovare la composizione del Parlamento Europeo. Queste sono le sfide, complesse, che +Europa dovrà affrontare nei prossimi mesi. Iniziamo allora a discuterne con Benedetto Della Vedova (coordinatore nazionale +Europa) e Silvja Manzi (tesoriera di +Europa e Segretaria di Radicali Italiani), per capire quali siano le strategie da intraprendere. L'appuntamento è per venerdì 30 novembre alle 17 presso l'NH Hotel…
http://www.pdpiemonte.it/2018/11/congresso-regionale-2018-i-candidati-e-le-loro-linee-politico-programmatiche/?fbclid=IwAR2wRMaMKi_JDCfZocizKYFylrOj-j_ywqsKtY_99-jmtNTBd-oy4nAbb2k
Alla fine di un complesso iter di autocandidature, candidature di gruppo, ipotesi di candidature, candidature ritirate ecc, programmi pubblicati sui social, semilavorati programmatici elaborati tra gruppi di militanti o di amici....ecco alla fine i 3 candidati rimasti in campo per il Congresso Regionale del Piemonte, che avrà un percorso un pò particolare: nessun voto nei circoli ma voto di iscritti e popolo, alle primarie del 16 dicembre, dalle h 8 alle h 20 nei seggi…
Mi ha impressionato la larghezza, la convinzione, la partecipazione sentita, ieri alla giornata contro la violenza sulle donne.I giocatori entrati in campo con il simbolo dipinto sulla guancia destra, il ballo delle debuttanti di Modena con le scarpe rosse... Ogni evento ha fatto proprio il simbolo della giornata.La cosa più originale è stata trovarsi, su tutti i più grandi giornali italiani, per 2/3 giorni consecutivi, le paginate promosse e pagate da Conad, con una bellissima…
Ho inviato questa lettera alla Commissione nazionale per il congresso. Mi piacerebbe condividere queste valutazioni. Mi pare di ricordare che nelle primarie del 2012 fu applicato il doppio turno, quindi non c'è un impedimento statutario, ma una possibilità nel regolamento congressuale. "L'elevato numero delle candidature congressuali, ormai formalizzato, rende non remoto il rischio che non vi sia almeno il 51% dei delegati rappresentanti la mozione vincitrice. Va sempre ricordato, infatti, che il nostro Statuto…
Sul pulman..dopo Bologna tornando dal mio fulmineo raid in Calabria. Una modesta proposta alla Commissione per il congresso. Se nessuno dei candidati arriva al 51% dei delegati eletti alle primarie (ricordo che non é un'elezione diretta del segretario) una settimana dopo si proceda allo spareggio con elezione diretta dei primi 2. Non ha senso dire..chi prende più voti.. Con il 40 ad esempio, si é legittimati? Importiamo il Rosatellum? O il 51% o niente.